Ricette tipiche
E L'ABBINAMENTO SULLA LINGUA GIARDINO
FREISA D'ASTI L'ALTRA - LA MONTAGNETTA DI DOMENICO CAPELLO
Cosa ci abbiniamo alla Lingua al Giardino? Se siamo al ristorante, in un pasto completo, sicuramente è servita con un vino bianco, nella successione dei vari antipasti alla Piemontese. Ma consumata da sola, o al massimo, in compagnia di antipasti di carne, il matrimonio ideale è una Freisa. Oggi questo vino è molto cambiato e le nostre molte varianti sono una testimonianza di questa evoluzione. La Freisa, infatti, non si consuma più al termine del desco, come una volta, ma è il compagno ideale delle pietanze a tutto pasto, con una particolare predilezione per i piatti semplici e gustosi della tradizione piemontese. È infatti la compagna ideale delle allegre merende che sono tornate di moda anche qui da noi, in città.
Vi consiglio la Freisa l’Altra della Montagnetta di Roatto. Mimmo Capello negli anni è diventato “le roi” della Freisa, pensate che ne produce almeno quattro tipi, tra cui il Bugianen, Freisa ferma e possente, Anfhora, incredibilmente “fuori dalle righe” e i Ronchi, vivace, tutte straordinarie. L'Altra è un vino piacevole e leggero dal colore rosso rubino con riflessi granata. Ha un profumo intensamente fruttato, che ricordano profumi di lampone, piccoli frutti rossi e rosa. Al gusto è intenso, corposo, e con finale leggermente amarognolo.
La Freisa, vitigno tipicamente piemontese, ha una storia di almeno 500 anni. Le prime documentazioni su questa varietà di uva risalgono a cinque secoli fa. Nel 1517 delle carrate di Freisa vengono citate in una bolla doganale del comune di Pancalieri, in provincia di Torino. Le "frese" cinquecentesche sono poste tra i vini pregiati e sono stimate il doppio del vino comune.
Nel 1977 l’enologo Renato Ratti parlava del Freisa come di un tipico vino piemontese, maggiormente conosciuto nel tipo amabile e più o meno spumeggiante. Allieta il dessert in maniera insuperabile: "Con il suo colore rosso rubino netto e con il profumo di lampone, il vino Freisa è portatore, sempre, di contenuta, festosa allegria.