Chi Siamo

L'Accademia delle Tradizioni Enogastronomiche del Piemonte, dopo una fase preliminare iniziata nel 2004 e dedicata a ricerche e studi sulle ricette originali piemontesi e all'analisi della situazione della ristorazione tipica tradizionale, ha costituito ufficialmente un Sodalizio al fine di promuovere la fama e la riscoperta della cucina piemontese, impegnandosi ad assumerne le difese di fronte ad abusi o prevaricazioni, a vegliare sulla sua buona applicazione e a contribuire allo sviluppo del turismo gastronomico regionale in Piemonte attraverso proprie iniziative.

L'Accademia delle Tradizioni Enogastronomiche del Piemonte è costituita da persone amanti del buon gusto, appassionate delle tradizioni, che si propongono di sostenere e stimolare l'interesse del pubblico verso il grande patrimonio di ricette e di sapori contenuti nella cultura della tavola.

L' impegno di rivalutare la cucina piemontese attraverso le ricette delle origini deve spingere l'Accademia a cercare, interrogare, ascoltare e soprattutto leggere e frugare tra vecchie carte e memorie per selezionare le cento e cento ricette della tavola piemontese di ieri che tuttora danno origine a piatti vivi e carichi di significato: agnolot, tajarin, bagna caoda, fonduta, tofeja, panisa, bonet, torcetti, zabaglione, curiosando e indagando anche tra termini ormai desueti e suggestivi: barbarade, frisse, masarà, pomprus, pocia, subric, donderet...

 

Accanto alla fase di studio, l’Accademia delle Tradizioni Enogastronomiche del Piemonte si dedica inoltre a valorizzare un circuito selezionato di ristoranti tipici che si impegnano per statuto a proporre alla clientela i piatti tipici della tradizione. L’Accademia manterrà costante attenzione nel vigilare sulla qualità dei loro menù che non dovrà essere mai disgiunta dalla cura dell’ambiente e dalla cortesia del servizio.

Tra le iniziative di sviluppo dell’Accademia si indicano:

  • Programmazione di incontri per creare tra i soci un vero spirito di amicizia e solidarietà onde favorire la diffusione e la conoscenza della cultura gastronomica del Piemonte.
  • Ricerche su base provinciale delle tradizioni gastronomiche locali con la creazione di Delegazioni territoriali coordinate.
  • Certificazione delle Specialità del Piemonte, raccolte in Quaderni delle Ricette della Tradizione, autenticate dall’Accademia delle Tradizioni Enogastronomiche del Piemonte che saranno il riferimento ufficiale per la creazione del circuito dei Ristoranti dell’Accademia.
  • Coinvolgimento dei Ristoratori piemontesi in Italia e nel mondo, per creare una rete internazionale di ristoranti tipici piemontesi.
  • Realizzazione di un’esposizione culturale permanente incentrata sulla cucina regionale piemontese, attraverso documenti, ricette, menù, libri di cucina antichi e moderni.
  • Apertura, grazie ai beni librari e ai fondi archivistici raccolti, di un Museo e di una Biblioteca della Cucina Tipica Piemontese, tuttora inesistente sul territorio regionale.
  • Organizzazione di corsi di perfezionamento della Cucina Tipica Piemontese per ristoratori e addetti ai lavori interessati ad accrescere il loro bagaglio di esperienze, anche nella prospettiva di coinvolgimento nel circuito dei Ristoranti dell’Accademia.
  • Organizzazione di mini corsi per gli iscritti all’Accademia e per appassionati di cucina tipica allo scopo di far riscoprire i piatti della tradizione, tramandandoli così nelle proprie famiglie.
  • Coinvolgimento di istituzioni pubbliche e private offrendo collaborazioni culturali e garantendo assistenza selettiva nella ricerca di iniziative utili alla promozione del Piemonte Gastronomico di alta qualità.
  • Azioni di collaborazione con gli Istituti Alberghieri anche attraverso concorsi per gli allievi su piatti di Cucina Piemontese, per stimolare l’interesse dei professori e degli studenti.
  • Creazione de “I percorsi della tradizione”, itinerari agro-eno-gastronomici nelle varie aree del Piemonte, ideati per coinvolgere in modo organico produttori, ristoratori, agriturismi, sollecitando un impegno di qualità per il turismo rurale.
  • Partecipazione attiva alle iniziative della Regione, delle Camere di commercio, dei Consorzi e degli Enti di promozione in Italia e all’estero, per contribuire all’incremento dell’economia, del turismo e dell’immagine del Piemonte.