Disciplinare per la qualità dei ristoranti del circuito dell'Accademia delle Tradizioni Enogastronomiche del Piemonte
Art. 1 - FINALITA’ DELL’ACCADEMIA
L’Accademia delle Tradizioni Enogastronomiche del Piemonte, avendo come fine quello di promuovere e incrementare la fama e la riscoperta della Cucina Piemontese, di assumere le sue difese di fronte ad abusi o prevaricazioni, di vegliare sulla sua buona applicazione, di contribuire allo sviluppo del Turismo gastronomico regionale in Piemonte, ha creato all’interno della sua organizzazione il COMITATO DI GARANZIA della Tipicità della Gastronomia Piemontese, in stretta collaborazione con il Centro Studi delle Tradizioni Enogastronomiche.
Art. 2 - CREAZIONE DEL CIRCUITO
Per realizzare questi propositi, l’Accademia ha creato un circuito di Ristoranti Tipici Piemontesi, impegnandoli a proporre alla loro clientela i piatti della Tradizione, nel più rigoroso rispetto delle Tipicità Regionali.
Art. 3 - ISTITUZIONE DEL CERTIFICATO DI GARANZIA
I Ristoranti selezionati dal Comitato di Garanzia sono identificati da un ATTESTATO DI GARANZIA emesso, ed eventualmente modificabile, dall’Accademia delle Tradizioni Enogastronomiche del Piemonte, oltre che da una Targa o Insegna esterna a richiesta...
Art. 4 - CONDIZIONI PER ESSERE INSERITI NEL CIRCUITO
Il Ristoratore che intenda essere inserito nel Circuito deve presentare domanda di ammissione, compilando e sottoscrivendo l’apposito modulo predisposto dal COMITATO DI GARANZIA, allegando i documenti e le dichiarazioni che lo stesso Comitato riterrà opportuno richiedere. L’ammissione sarà deliberata in modo insindacabile dal Comitato stesso.
Art. 5 - OBBLIGHI GENERALI PER I RISTORATORI
I Ristoranti accettati nel Circuito hanno l’obbligo di:
Art. 6 - REGOLE DI COMPORTAMENTO
L’accoglienza, la qualità dei cibi, dei vini e del servizio devono essere sempre all’altezza dello stile e della cultura dell’ospitalità Piemontese, nel rispetto delle Tradizioni alimentari locali, con materie prime fresche e genuine, tipiche del territorio, indipendentemente dai prezzi applicati da ogni Ristorante in base alla tipologia del locale. Copia del Disciplinare sarà a disposizione dei clienti e di chi ne faccia richiesta.
Art. 7 - COMITATO DI GARANZIA
Il Comitato di Garanzia è composto da almeno tre esperti, studiosi del mondo della Tradizione Gastronomica, nominati dal Presidente dell’Accademia delle Tradizioni Enogastronomiche del Piemonte, i quali scelgono al loro interno il Presidente coordinatore. La loro carica dura tre anni, con possibilità di rielezione, salvo dimissioni o revoca da parte del Presidente del comitato stesso. Il Comitato di Garanzia ha funzioni consultive e di controllo. Prende in esame le valutazioni, le eventuali critiche ed i suggerimenti espressi dai clienti del Circuito; consiglia e propone soluzioni su problemi o eventuali modifiche al Disciplinare o su quant’ altro possa essere utile al buon andamento del Circuito, alla sua diffusione e al suo successo Per garantire la realizzazione degli scopi indicati nell’art.1, nell’interesse dell’Accademia e dei Ristoranti del Circuito, il Comitato di Garanzia ha l’obbligo di sorvegliare sulla precisa applicazione del presente Disciplinare da parte di tutti gli Esercizi e di promuovere tutte le azioni che riterrà opportune nei confronti di chicchessia, per tutelare l’immagine del Circuito dei Ristoranti dell’Accademia delle Tradizioni Enogastronomiche del Piemonte.
Art. 8 - CARATTERISTICHE DEL MENU
Le ricette proposte devono essere realizzate nel rispetto delle Tradizioni del Piemonte. I Ristoratori si impegnano ad attenersi, nell’esecuzione dei piatti, alle ricette AUTENTICATE e CERTIFICATE dall’Accademia delle Tradizioni Enogastronomiche del Piemonte, tramite le ricerche del suo Centro Studi. Le ricette saranno pubblicate periodicamente in una collana di “Quaderni delle Ricette della Tradizione” I Ristoratori si impegnano altresì a mettere a disposizione dei clienti informazioni relative all’origine storica delle pietanze e delle tradizioni delle loro aree di diffusione.
Art. 9 - GARANZIE DI DIFESA DEL CIRCUITO
I Ristoratori hanno l’obbligo, anche nel proprio interesse, di segnalare e documentare tutte quelle situazioni, comportamenti ed iniziative da chiunque messe in atto che possano rappresentare danno o rischio di danno morale, materiale o commerciale per l’Accademia e per il Circuito.
Art. 10 - INTERVENTI DISCIPLINARI E SANZIONI
In qualsiasi momento il Comitato di Garanzia può revocare l’inserimento nel Circuito nei confronti di quei Ristoratori che siano incorsi in gravi violazioni degli obblighi o in violazioni anche non gravi, ma ripetute, malgrado le diffide. La gravità della violazione è valutata di volta in volta dal Comitato di Garanzia a suo insindacabile giudizio, in considerazione delle varie circostanze, del comportamento specifico dell’interessato, salvaguardando l’immagine del Circuito, nell’interesse degli associati e dell’Accademia delle Tradizioni Enogastronomiche del Piemonte.
Art. 11 - RESTITUZIONE DELL’ATTESTATO DI GARANZIA
Qualora, a qualsiasi titolo, venga a cessare il rapporto associativo, il Ristoratore è tenuto a restituire al Comitato di Garanzia o a chi dal medesimo incaricato, sia l’ATTESTATO DI GARANZIA sia l’eventuale insegna esterna entro i tre giorni successivi alla richiesta di re.
Per inoltrare una richiesta, al fine di ottenere la Certificazione dell'Accademia delle Tradizioni Enogastronomiche del Piemonte, scrivete al seguente indirizzo e-mail: info@accademiadelletradizioni.it