L'APPUNTAMENTO PER I NOSTRI AMICI GOLOSI: I "SANTUARI" DELLA CUCINA PIEMONTESE IN GIRO PER IL NOSTRO TERRITORIO
L'OSTERIA DELL'ARCO AD ALBA
Me l’ha fatto riscoprire il mio caro amico Giuseppino Anfossi questo locale nel centro di Alba. E pensare che l’Arco lo conoscevo talmente bene che ci ho lavorato a fine degli anni ’80. Non si trovava dov’è adesso in piazza Savona ma in un vicolo che attraversa la via Maestra, appunto Vicolo dell’Arco, a pochi passi dal Duomo. In quell’epoca facevo parte della grande famiglia Slow Food, allora Arcigola, e ho rivestito la mansione di direttore per un annetto, poi i destini con gli amici Braidesi si sono cambiati e sono ritornato a Torino.
Giuseppino ha buon palato, ha ragione lo reputa tra i migliori, d’altronde il buon gusto ce l’ha, produce poco distante a Guarene dei vini immensi.
Il menu della tradizione (38 euro) è un'ottima scelta: un tris di antipasti (un insalata russa buonissima e la classica battuta di carne cruda e il tonnato), i tajarin 40 tuorli al burro fatti in casa, una tenerissima guancia di vitello al barolo e infine una strepitosa panna cotta.
Alla carta sempre grandissimo il vitello tonnato, buoni i carciofi ripieni, il peperone di Carmagnola, tonno, acciughe e capperi, il baccalà mantecato a freddo, crema di pomodoro e pane alle olive, come antipasti. Eccezionali i plin (un ripieno così saporito è difficile da trovare), i tajarin "40 tuorli" al burro d'alpeggio o al sugo si salsiccia, i ravioli "verdi" di faraone e gli gnocchi al ragù di mare. Anche sui secondi non si scherza: la lingua arrostita con peperone e salsa rossa è anche meglio dello stracotto di vitello in umido, per non parlare della lumache di Langa" con giardiniera di verdure o i calamari scottati, crema di zucchine al basilico.
Il dolci sono quelli della tradizione ma la panna cotta e il semifreddo alla nocciola sono da provare.
Non aspettatevi creatività o strani voli pindarici: qui si rispetta la tradizione, con perizia e ottime materie prime, quasi tutte dei Presidi Slow-Food. La carta dei vini è un tripudio per gli appassionati e per i turisti, che qui abbondano.
La cucina è condotta da Maurizio, Beppe, Paola e Andrea con l’accoglienza in sala di Enrica, Paolo e il simpaticissimo Mario.
Sono venuto ancora parecchie volte a mangiare all'Arco, sempre benissimo, e con Mario si è creata un'amicizia di reciproca corrispondenza, infatti anche lui ogni tanto viene a pranzo da me al Bicchierdivino.
L'Osteria dell'Arco si trova ad ALBA (CN) in P.zza Savona, 5
Tel.: 0173.363974